Si può scegliere di visitare le Marche e Cagli anche perché interessati a un evento. E Cagli è la base ideale per vedere tutto quanto offre il nord delle Marche (ma anche Gubbio, in Umbria) con comode e piacevoli escursioni. In alcune occasioni è anche possibile andare alla ricerca del famoso tartufo con le guide e i loro cani dal fiuto infallibile.
Arte, natura, fiere del tartufo e prodotti tipici, vini, sport, tradizioni: tutto l’anno si può scegliere il periodo per un soggiorno negli appartamenti per vacanze della Bonclerici House pensando a una rievocazione storica, una mostra, una festa, una escursione sui sentieri di montagna. Alcuni esempi:
- 1 Gennaio 2025 – Cagli. Teatro Comunale – Orchestra Olimpia in “Concerto di Capodanno”
- 5 Gennaio 2025 – Cagli. Teatro Comunale – Compagnia TAM Teatro Alte Marche in Quelle storie.. Venute dal cielo”
- 26 Gennaio 2025 – Cagli. Teatro Comunale – Balletto di Milano in “La dolce vita”
- 2 Febbraio 2025 – Cagli. Teatro Comunale – Amanda Sandrelli, Gigio Alberti, Alessandra Acciai e Alberto Giusta in “Vicini di casa”
- 8 Febbraio 2025 – Cagli. Teatro Comunale – Fabbrica Torelli in “Un, due, tre. Stella”
- 28 Febbraio 2025 – Cagli. Teatro Comunale – Alessandro Bergonzoni in “Arrivano i dunque”
- 7 Marzo 2025 – Cagli. Teatro Comunale – Frida Bollani e Mark Glentworth in “Semplicemente Frida in tour”
- 23 Marzo 2025 – Cagli. Teatro Comunale – Orchestra Raffaello e Coro I Cantori della Città Futura in “Tosca”
- 4 Aprile 2025 – Cagli. Teatro Comunale – Geppy Gleijeses e Marilù Prati in “Il fu Mattia Pascal”
- 13 Aprile 2025 – Cagli. Teatro Comunale – Kosmocomico Teatro in “Pulcetta dal naso rosso”
- 18 Aprile 2025 – Cantiano – La Turba. Sacra rappresentazione della Passione di Cristo
- 18 Aprile 2025 – Cagli – Solenne processione del Cristo Morto
- 25-26-27 Aprile 2025 – Cagli – Distinti salumi
- 15 Maggio 2025 – Gubbio – Corsa dei ceri
- 16 Maggio 2025 – Cagli. Teatro Comunale – Ensemble Bozzolini Nuovo Balletto di Toscana in “Loading..”
- 24 Maggio 2025 – Pianello di Cagli – Piaceri DiVini. Con musica all’aperto e cene a base di prodotti tipici nelle taverne del borgo
- 14 Giugno 2025 – Pianello di Cagli – Sagra della lumaca
- 28 – 29 Giugno 2025 – Cagli – Griglia in piazza. Menu tipici con musica dal vivo nelle piazze della città
- 26 – 27 Luglio 2025 – Furlo di Acqualagna – Festa del tartufo nero estivo. Stand gastronomici, degustazioni, eventi musicali, escursioni guidate nella Riserva Naturale della Gola del Furlo
- Dal 10 al 22 Agosto 2025 – Pesaro – Rossini Opera Festival
- 10 Agosto 2025 – Cagli – Palio dell’Oca. Rievocazione storica, cena e musica nelle taverne della città
Approfittare dell’ingresso gratuito al Palazzo Ducale di Urbino la prima domenica di ogni mese per visitare la Galleria Nazionale delle Marche, uno dei musei più importanti d’Italia.
Molti degli eventi che si svolgono a Cagli e nei paesi vicini sono feste dedicate ai prodotti tipici. I più caratteristici sono le sagre, che vengono organizzate tra maggio e settembre in stand all’aperto da associazioni locali o da famiglie che portano avanti negli anni le tradizioni. I piatti sono quelli della cucina casareccia come la pasta fatta in casa, la polenta, la cacciagione allo spiedo e la festa è allietata da gruppi musicali cosicché dopo la cena c’è sempre il ballo. Il cibo locale è cultura. E cultura sono anche i vini, tra I quali si segnalano il Bianchello del Metauro e la vernaccia, un rosso che sta avendo un successo crescente. Nei paesi di campagna le sagre sono spesso dedicate a un santo protettore, come il protettore degli animali, o a una devozione locale, ma per il resto la festa è come nelle altre sagre. Durante una vacanza, pertanto, si può capitare a una sagra della fava col formaggio o a una sagra del fungo spignolo a maggio, a una sagra del coniglio in porchetta in estate, a una sagra della polenta in agosto o settembre: ed è bene fermarsi e approfittare dell’occasione per gustare i piatti più genuini con i prezzi di una festa popolare e in un’atmosfera di festa. Le feste del vino sono in cantina o in stand all’aperto e sono in programma da maggio a novembre.
Le feste del tartufo per gustare piatti a base del prezioso tubero sono nella vicina Acqualagna in febbraio per il tartufo nero pregiato, nell’ultimo week-end di luglio per il tartufo nero estivo, negli ultimi giorni di ottobre e fino al secondo week end di novembre per il più famoso tartufo bianco pregiato. Altre fiere del tartufo o del fungo si svolgono in ottobre in tutti i week end in molti paesi vicino a Cagli. Per questo si può dire che un soggiorno a Cagli in qualunque periodo in ottobre e novembre offre la possibilità di gustare piatti a base di tartufo nell’atmosfera festosa di un evento.
Nel centro di Cagli l’ultimo week end di giugno si svolge Griglia in Piazza, una festa dove gustare piatti a base di carne nello splendido scenario della piazza e delle vie principali della città. Dall’inizio di giugno alla seconda domenica di agosto, quando si gioca il Palio dell’Oca, in ogni fine settimana è possibile cenare all’aperto nelle piazze più caratteristiche di Cagli grazie all’apertura delle taverne dei quartieri. Il Palio dell’Oca è una competizione tra i quattro quartieri storici risalente al periodo rinascimentale: il programma della festa comprende un corteo in abiti rinascimentali attraverso le vie e le piazze principali e la cena nelle taverne con ballo fino a notte fonda al termine della gara. Per l’occasione vengono riscoperte vecchie ricette di piatti gustosi da proporre agli ospiti che cenano nelle taverne.
Un periodo speciale per visitare Cagli è anche Pasqua. I cagliesi sono molto legati alle tradizioni religiose della loro città, processioni organizzate dalla confraternite e riti che si tramandano ininterrottamente nelle famiglie dal medioevo, riti molto partecipati da tutti i residenti e da tanti che tornano appositamente a Cagli: questa atmosfera particolare, di grande intensità, rende la permanenza dei visitatori a Cagli suggestiva e autentica.
Tutto l’anno a Cagli e dintorni si possono gustare molte delle specialità della regione meglio che in altri posti. Piatti a base di tartufo come tagliatelle, frittate, filetto, sono proposti in ristoranti alla portata di tutti così come in altri, più famosi, che costituiscono essi stessi motivo di un viaggio a Cagli. I ristoranti tipici propongono specialità come la crescia, che è la versione marchigiana della piadina, preparata al camino e servita a seconda dei gusti con prosciutto, salame, formaggio, verdura cotta o verdura alla griglia. L’atmosfera casareccia è garantita in tutti quei locali dove si mangiano cappelletti e ravioli fatti in casa o la pasta fatta in casa tipica delle Marche, i vincisgrassi, simili alle lasagne.
Per il dopo cena le Marche offrono eccellenti vini dolci e da meditazione, molto indicati anche per essere riportati a casa come regalo per familiari o amici. La visciolata o visner è un vino rosso dolce fatto con le visciole, i cui alberi crescono spontanei nelle campagne, da accompagnarsi con il gelato o i dolci in generale. Il vino santo è un vino bianco dolce ricavato da uve lasciate essiccare per alcuni mesi, tipico delle Marche ma anche dei territori vicini dell’Umbria e del nord della Toscana, perfetto intingendoci i cantucci o altri dolci secchi.